Mi dispiace. Per me, il tempo di viaggio/nomadismo perfetto è diventato al massimo tre mesi, poi è stancante cambiare in continuazione hotel, ostello, airbnb. Aspetto la newsletter sul nomadismo digitale che come dici tu, diventa semplicemente la cosa più pratica, logica, bella da fare, se si creano tutte le condizioni, un abbraccio
ammetto di essere sempre più affascinato dai viaggiatori e dalle viaggiatrici che riescono a destrutturare così profondamente la propria esperienza di viaggio, quasi al punto di mettere in discussione il concetto stesso di viaggio. Trovo questo approccio estremamente stimolante e contemporaneo, sebbene ancora di nicchia e in netta controtendenza rispetto ai flussi turistici tradizionali o alla cultura, appunto, dei digital nomad. Inoltre, trovo quasi ironico il termine "nomadi digitali", che sembra implicare che il resto delle persone sia costituito da "sedentari analogici" - una visione che, ovviamente, non tiene conto della complessità delle esperienze umane, delle sfumature delle vite di ciascuno.
Metto la cornice al complimento che mi fai sulla "sintesi". Lo sfoggerò con gli amici che puntualmente mi rimproverano di dilungarmi troppo, di farmi enormi pipponi senza mai arrivare al punto. Evvai!
Infine, ti invio un grande abbraccio virtuale per il tuo viaggio a Milano. Ammiro la tua capacità di affrontare argomenti così delicati e personali con una sensibilità e un tatto fuori dal comune. Insomma, anche se non ci conosciamo, certe persone si "riconoscono" e quindi ti mando il mio supporto e nel frattempo aspetto il prossimo numero di Catrame.
Un grande abbraccio, Pa' 💜 (E viva le conversazioni a tema ND, sembrano passati secoli da quando ne parlavamo su VDSP, eppure ce n'è ancora un sacco bisogno)
Mi dispiace. Per me, il tempo di viaggio/nomadismo perfetto è diventato al massimo tre mesi, poi è stancante cambiare in continuazione hotel, ostello, airbnb. Aspetto la newsletter sul nomadismo digitale che come dici tu, diventa semplicemente la cosa più pratica, logica, bella da fare, se si creano tutte le condizioni, un abbraccio
Ciao Ama, spero che il mio affetto abbia moltiplicato l'effetto dell'enterogermina <3
Ciao Paola,
ammetto di essere sempre più affascinato dai viaggiatori e dalle viaggiatrici che riescono a destrutturare così profondamente la propria esperienza di viaggio, quasi al punto di mettere in discussione il concetto stesso di viaggio. Trovo questo approccio estremamente stimolante e contemporaneo, sebbene ancora di nicchia e in netta controtendenza rispetto ai flussi turistici tradizionali o alla cultura, appunto, dei digital nomad. Inoltre, trovo quasi ironico il termine "nomadi digitali", che sembra implicare che il resto delle persone sia costituito da "sedentari analogici" - una visione che, ovviamente, non tiene conto della complessità delle esperienze umane, delle sfumature delle vite di ciascuno.
Metto la cornice al complimento che mi fai sulla "sintesi". Lo sfoggerò con gli amici che puntualmente mi rimproverano di dilungarmi troppo, di farmi enormi pipponi senza mai arrivare al punto. Evvai!
Infine, ti invio un grande abbraccio virtuale per il tuo viaggio a Milano. Ammiro la tua capacità di affrontare argomenti così delicati e personali con una sensibilità e un tatto fuori dal comune. Insomma, anche se non ci conosciamo, certe persone si "riconoscono" e quindi ti mando il mio supporto e nel frattempo aspetto il prossimo numero di Catrame.
Un grande abbraccio, Pa' 💜 (E viva le conversazioni a tema ND, sembrano passati secoli da quando ne parlavamo su VDSP, eppure ce n'è ancora un sacco bisogno)
Paola “Ti Vedo” ...
Al “Ricordati che devi morire ...” rispondiamo convinti “si ma lo Spirito è immortale” ...
Sei un’Anima bella nascosta tra nubi minacciose !
Buena suerte e “buon viaggio” 🙏