@Serena Blasi merita, perché veramente scopri ascoltando che puoi essere ricca, famosa, gnocca da decenni, esserti fatta le operazioni per cercare di non invecchiare, il movimento fisico per cercare di invecchiare bene se devi… e provare comunque vergogna del tuo corpo nell’intimità.
In generale quelle serie di podcast ha una serie di interviste a dir poco memorabili, per quello sarà la terza volta che lo cito
Ciacolare è bellissimo, specie quando ci sono persone brillanti con cui farlo! Ci manca solo un bianchino sul tavolo 😂 @martino/pietropoli non so dove tu risieda, ma l'aperitivo col bianchino a borbottare insieme è un nuovo obiettivo
Ahhhh Wiser than me, mi era sfuggito che anche tu fossi fan 🤩 L'ho scoperto qualche mese fa durante un viaggio on the road e ovviamente la puntata con Jane Fonda è tra le mie prefe insieme a quella con Allende ❤️
Sìii bellissima! L'ultima che ho ascoltato è quella con l'ex tennista e attivista queer Billie Jean King. Mi sono detta "la inserisco nel numero di Ojalá dedicata allo sport!", e nada, mi sono dimenticata 🥲
Ho recuperato un po' in ritardo questo inserto di Catrame e Libertà, che è sempre più nutriente dei superfood. Questa volta, tra i tanti bellissimi spunti, mi ha costretto a confrontarmi con una mia reazione emotiva abbastanza forte: Paola ha citato un articolo di Yiyun Li su Alice Munro, ma io dopo aver letto la devastante storia della figlia di Munro, Andrea Skinner, sul Toronto Star non riesco più a vedere la scrittrice nello stesso modo.
Vorrei essere una di quelle persone in grado di separare l'artista dalle opere, ma la reazione di Munroe agli abusi sessuali del suo compagno sulla figlia di nove anni mi raggelano il sangue.
La puntata è uscita tipo letteralmente il giorno prima dello scatenarsi del mega shitshow su Alice Munro, o quanto meno, io ho letto della cosa per la prima volta il giorno dopo, e la prima, intellettualissima reazione che ho avuto è stata
minchia Alice, però, oh
Sul tema separare l'arte dall'artista ci sarebbe un numero intero da scrivere, mi sa. Sicuramente è lunga per un commento. Io sono piuttosto certa che su un sacco di artisti (di ogni tipo) del passato avremmo un momento
minchia ___________, però.
Se sono in grado di separare arte e artista, diciamo che non l'ho ancora capito. Razionalmente sì, forse. In pratica poi mi partono le bestemmie come sopra, soprattutto una volta che sai una cosa secondo me fatichi a dire cià fammi comprare sto biglietto così supporto PincoPallo. Se sai prima di comprare il biglietto di difetti di PincoPallo che consideri irricevibili, diventa complicata la cosa, almeno per me
Mi trovi d'accordo al 100%. Una mia cara amica con cui discuto sempre di questi temi mi fa notare che il piano biografico è un piano di interpretazione fondamentale per capire un'opera, e che l’estetica senza ermeneutica è cosmetica. Io le dico che l’ermeneutica senza estetica è solo retorica, e ne usciamo solo quando ci troviamo d'accordo sul fatto che, almeno finché sono in vita, non è possibile supportare certi soggetti e sentirsi con la coscienza a posto. Insomma, il problema è la SIAE :D (La mando in vacca per autodifesa, mi parte il cinismo quando emotivamente non reggo)
Grazie della segnalazione Paola!
Grazie a te della tua newsletter 💜💪🏻
Il podcast con Jane Fonda mi attira tantissimo!
E trovo che il tuo obiettivo di incrementare la diversità culturale nelle nostre vite sia splendido ♥️
@Serena Blasi merita, perché veramente scopri ascoltando che puoi essere ricca, famosa, gnocca da decenni, esserti fatta le operazioni per cercare di non invecchiare, il movimento fisico per cercare di invecchiare bene se devi… e provare comunque vergogna del tuo corpo nell’intimità.
In generale quelle serie di podcast ha una serie di interviste a dir poco memorabili, per quello sarà la terza volta che lo cito
Sempre interessantissima e grazie per la citazione, tra l’altro introdotta dall’appropriatissimo verbo “ciacolare”, che adoro. Grazie!
Ciacolare è bellissimo, specie quando ci sono persone brillanti con cui farlo! Ci manca solo un bianchino sul tavolo 😂 @martino/pietropoli non so dove tu risieda, ma l'aperitivo col bianchino a borbottare insieme è un nuovo obiettivo
Ahhhh Wiser than me, mi era sfuggito che anche tu fossi fan 🤩 L'ho scoperto qualche mese fa durante un viaggio on the road e ovviamente la puntata con Jane Fonda è tra le mie prefe insieme a quella con Allende ❤️
Wiser than Me è 💜 per me è terapia! Hai sentito la puntata con Fran Lebovitz? Se ti manca te la consiglio molto!
Sìii bellissima! L'ultima che ho ascoltato è quella con l'ex tennista e attivista queer Billie Jean King. Mi sono detta "la inserisco nel numero di Ojalá dedicata allo sport!", e nada, mi sono dimenticata 🥲
Ho recuperato un po' in ritardo questo inserto di Catrame e Libertà, che è sempre più nutriente dei superfood. Questa volta, tra i tanti bellissimi spunti, mi ha costretto a confrontarmi con una mia reazione emotiva abbastanza forte: Paola ha citato un articolo di Yiyun Li su Alice Munro, ma io dopo aver letto la devastante storia della figlia di Munro, Andrea Skinner, sul Toronto Star non riesco più a vedere la scrittrice nello stesso modo.
Vorrei essere una di quelle persone in grado di separare l'artista dalle opere, ma la reazione di Munroe agli abusi sessuali del suo compagno sulla figlia di nove anni mi raggelano il sangue.
Alice Munro. Quell'Alice Munro. Mi sento male.
Metto in rilettura "Mostri" di Claire Dederer
Ciao Daria!
La puntata è uscita tipo letteralmente il giorno prima dello scatenarsi del mega shitshow su Alice Munro, o quanto meno, io ho letto della cosa per la prima volta il giorno dopo, e la prima, intellettualissima reazione che ho avuto è stata
minchia Alice, però, oh
Sul tema separare l'arte dall'artista ci sarebbe un numero intero da scrivere, mi sa. Sicuramente è lunga per un commento. Io sono piuttosto certa che su un sacco di artisti (di ogni tipo) del passato avremmo un momento
minchia ___________, però.
Se sono in grado di separare arte e artista, diciamo che non l'ho ancora capito. Razionalmente sì, forse. In pratica poi mi partono le bestemmie come sopra, soprattutto una volta che sai una cosa secondo me fatichi a dire cià fammi comprare sto biglietto così supporto PincoPallo. Se sai prima di comprare il biglietto di difetti di PincoPallo che consideri irricevibili, diventa complicata la cosa, almeno per me
Mi trovi d'accordo al 100%. Una mia cara amica con cui discuto sempre di questi temi mi fa notare che il piano biografico è un piano di interpretazione fondamentale per capire un'opera, e che l’estetica senza ermeneutica è cosmetica. Io le dico che l’ermeneutica senza estetica è solo retorica, e ne usciamo solo quando ci troviamo d'accordo sul fatto che, almeno finché sono in vita, non è possibile supportare certi soggetti e sentirsi con la coscienza a posto. Insomma, il problema è la SIAE :D (La mando in vacca per autodifesa, mi parte il cinismo quando emotivamente non reggo)